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Prima di partire per un'escursione in montagna o una sciata fuori pista è fondamentale conoscere i sistemi di sicurezza e portarli sempre con sé.
La sicurezza è un fattore fondamentale da non sottovalutare mai in nessuno sport, soprattutto in sport che hanno a che fare con la natura. Chi ama la montagna sa quanto essa possa essere impavida e potente, causando incidenti con la sua forza.
Le valanghe sono uno dei pericoli principali per chi pratica sport invernali, un rischio da mettere in conto quando si decide di salire in quota e scendere sul manto bianco dei versanti. Prima di partire quindi, è importante informarsi e capire come limitare i rischi. La prudenza in montagna non è mai troppa e le tecnologie più moderne ci aiutano a tutelarci nel migliore dei modi.
Dispositivi di sicurezza per sciatori
Tra i dispositivi più utilizzati e conosciuti c’è l’Apparecchio Ricerca Travolti Valanga, meglio conosciuto con la sigla ARTVA. Si tratta di un dispositivo elettronico perfetto per sci alpinismo, ciaspolate e freeride.
Il suo funzionamento è molto semplice, basta attivare il dispositivo su trasmissione prima di partire per l’escursione. In caso di valanga spostare la modalità su ricerca. Così facendo il dispositivo invierà i segnali ai vari ARTVA presenti in zona per avviare così il soccorso. L’ARTVA può essere comodamente indossato sopra il primo strato tecnico di abbigliamento, è consigliabile non toglierlo mai in modo da non dimenticare di indossarlo nuovamente, soprattutto durante le pause. Dal 2014 l’ARTVA è obbligatorio in Lombardia; è consigliabile acquistare anche il kit che comprende sonda e pala, utili per il recupero vero e proprio di chi si è trovato sommerso dalla neve.
Oltre all’elettronico ARTVA, esistono altri dispositivi utili per vivere la montagna in sicurezza come lo zaino airbag. In questo caso parliamo di un vero e proprio zaino che aiuta a galleggiare sulla neve, riducendo il rischio di venire sommersi completamente dalla neve in caso di valanga. Assicura inoltre la protezione di testa, collo e schiena, fattore importante durante le cadute e le capriole dovute alla forza della neve.
Indispensabili sono anche i dispositivi GPS con cartografia oppure un semplice telefono satellitare. Entrambi i dispositivi, grazie al collegamento satellitare, permettono la comunicazione anche in zone remote dove il semplice segnale di un cellulare arriva. In questo modo sarà sempre possibile rintracciare lo sciatore anche da casa.
La prima regola per vivere la montagna è la sicurezza, mai sottovalutare un rischio e cercare sempre di prevenirlo con tutti i dispositivi che abbiamo a disposizione.